A novembre del 2022 ho acquistato questa cascina ad Arena Po, si tratta di un complesso agricolo composto da sette edifici intorno ad un ampio cortile centrale.

Arena Po sta diventando a tutti gli effetti un ritorno alle mie origini agricole benché quelle fossero vicino ad un altro fiume, l’Ofanto, in Puglia.

Questa cascina forse non è altro che il desiderio di ricostruire la dimensione della masseria pugliese dove ho vissuto la mia infanzia e la mia giovinezza. Anche quella struttura aveva un ampio cortile intorno al quale si sviluppavano vari edifici, quello abitativo, il frantoio, la stalla, l’officina, i depositi, il pollaio, la porcilaia ecc.

In questo luogo finalmente, dopo una ristrutturazione molto impegnativa, sistemerò il mio studio, l’archivio, il grande alfabeto e dedicherò ampio spazio agli eventi temporanei, così da consolidare definitivamente la mia seconda indole, la promozione culturale. Sarà un museo da vivere, dove respirare il fascino della cultura agricola di un tempo alimentata dall’energia della cultura.